La certificazione energetica è uno degli argomenti di cui si è parlato di più negli ultimi mesi, nel campo immobiliare. A partire dal 5 agosto 2013 in Italia é obbligatorio, per ogni e qualsivoglia forma pubblicitaria immobiliare (dal semplice cartellino in vetrina, annuncio su Internet, annuncio su riviste e giornali) pubblicare la “classe energetica” e relativo “indice di prestazione energetica” dell’immobile offerto. Si tratta di una direttiva europea già divulgata nel 2012, ma non del tutto recepita all’epoca dall’Italia. Da un recentissimo richiamo dell’Europa, è stato velocemente disposto un decreto-legge del nostro governo, che ha imposto la normativa a partire dal 5 agosto 2013.
In sostanza, tutti gli annunci immobiliari, sia di agenzie, imprese edili o privati, dovranno essere obbligatoriamente accompagnati da questo importante dato.
Cos’é la “Classe energetica” di un immobile?
E’ molto semplice: L’attestato energetico o “Attestato di Certificazione Energetica” – oppure semplicemente APE – è il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell’immobile, inserendolo in una apposita classe di appartenenza ( dalla classe A++ alla classe G). Più è bassa la lettera associata all’immobile, maggiore è il suo consumo energetico.
Un appartamento in classe A é certamente un immobile a bassissima dispersione di calore, con un elevato rendimento energetico e quindi di maggior valore commerciale: sarà quindi economico e rapido scaldarlo e basteranno poche ore di accensione della caldaia per portarlo a temperatura, oppure poche ore di lavoro di un climatizzatore per raffrescarlo; sarà in grado di mantenere la temperatura interna costante per varie ore, il che produrrà un elevato risparmio di energia ( elettrica o metano ) e di denaro per il suo proprietario.
Al contrario, un immobile in classe più bassa ( per esempio in classe E ) sarà un appartamento i cui costi di riscaldamento saranno maggiori a causa delle dispersioni termiche generate da tecnologie datate degli infissi, della coibentazione dei muri, di una caldaia tecnologicamente sorpassata, dell’età della casa, ecc… Un immobile con quest’ultima classe energetica ha certamente un valore commerciale ed una appetibilità limitata sul mercato delle compravendite.
Chiaramente, un immobile in classe G é un immobile di vecchia fattezza, con almeno 30 anni di vita, che ha finiture datate e con bassissimi accorgimenti sul risparmio energetico.
La legge impone oggi che l’acquirente abbia conoscenza della classe energetica dell’immobile che gli viene offerto.
Niente di diverso, sostanzialmente, dal grafico colorato che troviamo obbligatoriamente da anni su elettrodomestici, frigoriferi, lavatrici, televisori, lampade.
Chi produce “l’attestato energetico”?
L’attestato energetico viene prodotto da un certificatore: un particolare tecnico abilitato a questo lavoro, che eseguirà una serie di rilievi, calcoli, e considerazioni e rapporterà il tutto in questo certificato, attribuendo la classe energetica ed il relativo indice. Il costo di un attestato é variabile a seconda della grandezza dell’immobile, ma indicativamente il prezzo standard – per un alloggio medio di 100 mq – si attesta sui 150 / 300 euro + Iva.
Chi deve pagarlo “l’attestato energetico”?
L’attestato energetico deve essere obbligatoriamente prodotto e consegnato dal proprietario venditore di un immobile all’acquirente, al momento della stipula dell’atto notarile di vendita. La consegna del documento va attestata obbligatoriamente sull’atto notarile. Chiaramente, se il venditore incarica un’agenzia immobiliare per la vendita del suo immobile, dovrà consegnarlo già all’atto dell’incarico affinché l’agenzia stessa possa adempiere all’obbligo di pubblicare il dato energetico su tutte le pubblicità che andrà ad eseguire.
Legenda delle Classi energetiche degli immobili, e loro spiegazione:
La Spina & Marchei può produrre il certificato energetico per il mio immobile?
Certamente. Se avete la necessità di produrre un attestato energetico APE la Spina & Marchei – grazie ad un tecnico abilitato interno – é in grado di produrre qualsiasi tipo di certificato energetico, per qualsiasi tipologia di immobile. Non solo: vista la necessità – nel momento del sopralluogo del tecnico certificatore – della perfetta regolarità della caldaia installata, il nostro ingegnere é in grado di operare sul posto anche l’obbligatorio controllo dei fumi, spesso assente.
Pingback: Documentazione necessaria per la vendita – Spina & Marchei